• Aggiornamenti costanti sulle attività e gli eventi dell'associazione

14° Anniversario di Sinergia

Senza categoria | venerdì 12 Gennaio 2018 05:40

Carissimi amici,
siete tutti invitati al PRANZO di CONDIVSIONE per il 14° anniversario della nostra associazione, che si terrà DOMENICA 28 GENNAIO 2018, presso Baita Coro Stella Alpina di San Rocco di Quinzano (VR), alle ore 12.45.
Un momento conviviale per stare insieme in amicizia, chiacchierare, ascoltare breve resoconto sulle attività del 2017, in Italia e in Perù. Chiederemo piccolo contributo libero per coprire spese locale e pasto.
Per comunicare la propria partecipazione chiamate Alessandra (3478881371) entro mercoledì 24 gennaio.
Di seguito potete leggere la presentazione del nostro educatore peruviano Nilo che lavora nel progetto di Lima.

Il NOSTRO EDUCATORE NILO SI PRESENTA

Sono Nilo Huilcanina Huarhua, uno dei tre educatori della casa di accoglienza Rayitos de Luz dell’associazione Sinergia Por La Infancia. Ho 49 anni, vissuti in pienezza. Sono felicemente sposato con Aurora, che come me da molti anni lavora nel sociale. Abbiamo due figlie meravigliose di 14 e 7 anni. Con tutta la famiglia frequentiamo una comunità cattolica carismatica, i cui valori ispirano la nostra vita familiare. Lavoro con Sinergia da 10 anni: abito a circa tre ore dalla casa-famiglia, ma ogni volta percorro motivato i chilometri che mi portano dai nostri ragazzi. Mi piace il mio lavoro di educatore sociale innanzitutto perché attraverso il servizio a chi è più bisognoso, come i nostri ragazzi, sento di servire anche Dio, poi anche perché è una grande soddisfazione vederli crescere, diventare giovani felici, studiare, imparare un lavoro, formarsi una famiglia; infine mi piace condividere la mia esperienza di vita, familiare e spirituale, con loro. Con i ragazzi ho imparato molte cose sulla convivenza quotidiana all’interno di una casa strutturata come una vera famiglia: mi ha gratificato stare ogni giorno con i ragazzi, seguirli nelle attività quotidiane, conoscendo da vicino le loro storie, condividendone i momenti felici e quelli tristi, e mettendo a disposizione ciò che so fare per aiutarli. In particolare mi piace molto giocare con loro a calcio: sono un grande appassionato di calcio e quando sono in casa i ragazzi mi chiedono di organizzare lunghe partite nel nostro campetto o in quello del paesino vicino per sfidare i loro amici. A volte passano le ore e non ce ne accorgiamo: diventa buio e siamo ancora lì a giocare a pallone! Ogni giorno ci sono momenti speciali coi ragazzi: un sorriso, un abbraccio, un lamento nella notte per un brutto sogno, parole significative come “Vorrei che fossi tu mio padre”. Momenti speciali impressi nel profondo della mia anima.

Al progetto auguro tante cose: di continuare ad attirare persone di buon cuore, di imparare nuove metodologie e approcci coi ragazzi, sempre pensando al loro bene, di poter avere una piattaforma di cemento per lo sport e più laboratori interni alla struttura.